di
Caterina Stramenga
Esecutivo Nazionale FABI Giovani
dell'assunzione ed essere aggiornata nel momento in
cui si verifichi un cambiamento della situazione del
luogo di lavoro, che apporti ovviamente una varia-
zione della valutazione stessa dei rischi.
Le informazioni di base per i lavoratori sono
relative ai:
z
Rischi di incendio legati all'attività;
z
Rischi di incendio legati alle specifiche mansioni
svolte.
Le misure di prevenzione e di protezione incendio
adottate nel luogo di lavoro con particolare riferi-
mento all'osservanza delle misure di prevenzione de-
gli incendii e il relativo corretto comportamento negli
ambienti di lavoro.
La Valutazione del rischio d'incendio tiene
conto di diversi fattori:
1. attività svolta;
2. materiali manipolati;
3. attrezzature presenti nei luoghi di lavoro compresi
gli arredi;
4. caratteristiche costruttive del luogo di lavoro;
5. dimensioni e dell'articolazione del luogo di lavoro;
6. numero di persone presenti, siano esse lavoratori
dipendenti o altre persone, e della loro prontezza
ad allontanarsi in caso di necessità.
Nella prossima uscita approfondiremo le diverse mi-
sure di prevenzione, le nozioni comportamentali per
prevenire e limitare il rischio d'incendio e le proce-
dure da adottare.
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Sicurezza
Aprile
/
Maggio 2015
INFORMAZIONE E FORMAZIONE
ANTINCENDIO
8ART. 36 E 37, TITOLO I, SEZ. IV, DEL D.LGS. 81 DEL 9 APRILE 20089
Definizione di prevenzione incendio
art. 2 D.P.R. N.577/82
"Per prevenzione incendi si intende la
materia di rilevanza interdisciplinare,
nel cui ambito vengono promossi,
predisposti e sperimentati misure,
provvedimenti, accorgimenti e modi di
azione intesi ad evitare, secondo le
norme emanate dagli organi
competenti, l'insorgenza di un incendio
e a limitarne le conseguenze".