a cura di Francesca Lipperi
Dirigente Provinciale FABI Viterbo
UN VECCHIO SEDUTO SU UNA PANCHINA
di Francesca Lipperi
Se avessi un sogno, te lo darei
se avessi vita, ti riempirei
se avessi denaro, sarebbe il tuo.
Se avessi un sorriso, saresti il primo a mieterlo.
Il povero vecchio, se ne sta seduto su una panchina
e fissa davanti: cosa pensa?
É forse morto?
É impazzito?
Pensa alla sua vita con un flusso costante d’immagini
senza fine che scorrono e non si fermano.
Parole, volti, immagini di un tempo che fu.
Signore, se sei così buono, e tu lo sei, portami con te
e in un momento, allo squillo di una sirena lontana,
anche il cuore che non si ferma mai, trovò riposo.
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Poetry Corner
Aprile
/
Maggio 2015
oetry Corner
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