di
Simone Capuani
Esecutivo Nazionale FABI Giovani
27
Enogastronomia
Giugno
/
Luglio 2015
molte lagune del Delta del Po così
come nella laguna di Chioggia e Ve-
nezia si sia passati dalla pesca delle
vongole autoctone all’allevamento
della vongola filippina, che in que-
ste acque ha trovato un habitat
ideale. Questa varietà ha un guscio
ovale di 6/8 centimetri e profonde
scanalature sul guscio nella parte
anteriore, mentre sono meno ac-
centuate sulla parte posteriore, e si
distingue dalla vongola verace, pur
essendo abbastanza simile, per la
forma meno allungata.
Ogni anno in Italia vengono pro-
dotte circa 20.000 tonnellate di
questi molluschi. Le vongole sono
molto apprezzate e vengono preva-
lentemente usate per la preparazio-
ne di primi piatti. In cucina, co-
munque, le vongole possono essere
tipico sapore della vongola.
Alcune delle ricette più famose, che
prevedono l’utilizzo di questo mol-
lusco, sono: spaghetti con le von-
gole, insalata ai frutti di mare, zup-
pa di vongole, zuppa di pesce, von-
gole alla pescatora.
Tuttavia, occorre fare attenzione a
non consumarle troppo spesso per-
ché, nonostante abbiano un mode-
rato contenuto calorico, contengo-
no colesterolo e una grande quan-
tità di sodio. Hanno anche una di-
screta quantità di proteine, fosforo
e carboidrati e sono ricche di vita-
mina A. Quindi, pur facendo atten-
zione alla salute, ogni tanto gustia-
moci questi prelibati frutti di mare.
utilizzate in moltissimi modi, sia
come condimento per una pietanza
elaborata sia come alimento a sé
stante,o cotto o crudo, come nel ca-
so di antipasti. Da tenere presente
che, se la ricetta ne prevede la cot-
tura, è importantissimo non buttar
via l’acqua che viene rilasciata ma,
dopo averla filtrata, utilizzarla nelle
altre fasi della preparazione. In
questo modo è possibile esaltare il