di
Giovanni Zavattari
Esecutivo Nazionale FABI Giovani
Q
uanto possono interessare a chi è appena entrato
in banca le sofferenze? Gli NPL, acronimo inglese
utilizzato per indicare le sofferenze appunto (Not-
PerfomingLoans), possono influenzare da subito la vita
lavorativa di giovane bancario. E come? Innanzitutto
un’elevata quantità di crediti deteriorati può abbattere
l’utile d’esercizio di una banca e limitare, quindi, investi-
menti, conferme a tempo indeterminato, nuove assun-
zioni e politiche retributive migliorative.
Alla fine del 2017, dalla relazione sulle banche poste in
risoluzione nel 2015
(Ca.Ri.Fe., Banca Marche, Carichieti
e Banca Etruria) redatta da Carmelo Barbagallo, Respon-
sabile del Dipartimento di Vigilanza della Banca d’Italia,
emerge un aspetto importante: in tutte e quattro le azien-
de i crediti deteriorati sopra i 500.000 euro superavano
il 60%. Questo, sempre secondo Barbagallo, aveva tre co-
muni denominatori: governance inadeguata, politiche di
erogazione imprudenti, comportamenti irregolari. Ora,
senza riferimenti specifici, in che modo possono accadere
anomalie? Proviamo a inventare un esempio: un dirigen-
te X chiama la filiale Y e chiede di aprire una nuova pra-
tica di finanziamento in capo a clienti che sono conoscen-
ti, amici o anche parenti dello stesso dirigente. Successi-
vamente, il finanziamento non viene onorato o la fide-
jussione viene escussa, così abbiamo un grosso NPL com-
pletamente in carico allo sportello Y.
In questo modo, anche alcune aziende, che hanno supe-
rato la crisi, lasciano grosse sofferenze in carico diretta-
mente alle filiali, per ridurne la redditività e utilizzare
questo pretesto per un contenimento dei costi del perso-
nale a vantaggio degli utili.
In questi ultimi anni, come ricordato dal nostro Segreta-
rio generale, Lando Maria Sileoni, solo lo sforzo dei lavo-
ratori unito alla presenza della FABI e delle altre sigle
sindacali ha permesso alle banche italiane di ridurre di
60.000 unità il personale senza alcun licenziamento, a
differenza di quanto fatto nel resto dell’Europa dove
230.000 persone (praticamente il 70%) sono state licen-
ziate a fronte di un’uscita complessiva di 328.000.
Mentre le macerie di Lehman Brothers, a dieci anni dalla
bancarotta, sembrano volerci insegnare qualcosa, i ban-
cari si stanno preparando a chiedere qualcosa in più alle
banche.
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7
Attualità
Novembre
/
Dicembre 2018
ttualità ASOFFERENZA
IN QUESTI ULTIMI ANNI, COME RICORDATO
DAL NOSTRO SEGRETARIO GENERALE,
LANDO MARIA SILEONI, SOLO LO SFORZO DEI
LAVORATORI UNITO ALLA PRESENZA DELLA
FABI E DELLE ALTRE SIGLE SINDACALI
HA PERMESSO ALLE BANCHE ITALIANE
DI RIDURRE DI 60.000 UNITÀ IL PERSONALE
SENZA ALCUN LICENZIAMENTO