8
Attualità
ttualità
A
ritti che, oggi, alcuni datori di la-
voro vorrebbero abbattere, per la-
sciare spazio ad una deregolamen-
tazione utile soltanto ad alimenta-
re pericolose divisioni.
La crisi è diventata il pretesto e il
mezzo per attuare queste politiche
di aggressione ai diritti e, anche nel
nostro settore, ne abbiamo avuto
la prova con la disdetta e il tentati-
vo di disapplicazione del CCNL da
parte di Abi.
Soltanto con la partecipazione at-
tiva e con due giornate di sciopero
siamo riusciti a difendere il nostro
contratto. Quei giorni di mobilita-
zione devono rimanere vivi nella
nostra memoria. Lo stare uniti è
l'unico modo per contrastare i pe-
ricolosi atti di forza che alcune
banche provano, troppo spesso, a
mettere in campo, ricercando ri-
sultati economici attraverso il ta-
glio “miope” del costo del lavoro.
Assieme ci si confronta e si posso-
no trovare soluzioni diverse da
quelle che ci vorrebbero imporre
gli altri, a volte con il ricatto.
Non possiamo pensare di combat-
tere da soli e divisi una controparte
forte ed agguerrita.
Dobbiamo restare tutti uniti e
guardare avanti, verso un futuro
possibile e a misura d’uomo.
APPUNTAMENTO GIOVANI,
CINEMA E LAVORO
pane, rOse e
parteCipaZiOne
si è svolto a Verona l’appuntamento annuale della
rassegna “Cinema e lavoro” in cui, ormai da cinque
anni a questa parte, il Coordinamento nazionale fabi
Giovani collabora con la fabi scaligera.
i curatori dell’evento – roberto tirapelle per il
sindacato veronese, Giovanni Corsaro e Wladimir
brotto per l’esecutivo giovani – hanno selezionato il
film “bread and roses” del registra Ken loach.
la pellicola tratta molti temi, tra cui la precarietà e la
capacità di aggregazione dei lavoratori.
“Questa pellicola lancia messaggi molto importanti. in
particolare, stimola la riflessione su quali potranno
essere gli elementi in grado di essere il collante che
terrà unita la prossima generazione di lavoratori”, così
Corsaro nell'introduzione della pellicola.
“il ruolo del sindacato sarà cruciale nell'aggregare le
istanze dei singoli dandone voce e forza in un mercato
del lavoro sempre più precarizzato e mutevole”, il
commento di brotto al termine della proiezione, a cui è
seguito un vivace dibattito col pubblico intervenuto.