di
Pierluigi Aiello
e
Giorgio Isabella
Esecutivo Nazionale FABI Giovani
Sport
squadre in cui gioca quel Cristiano Ronaldo che, in-
vece, ha fatto incetta di trofei e veleggia verso l’enne-
simo pallone d'oro.
E per Griezmann? La consapevolezza di essere arri-
vato tra i grandi e che il lavoro duro e la volontà gli
daranno altre occasioni per alzare un trofeo.
Sembra strano parlare degli sconfitti, specialmente
in un’epoca dove conta solo il risultato, il percorso
che facciamo per arrivarci, il come ci riusciamo, in-
vece, non ha più importanza.
Boniperti diceva: “Vincere non è importante, è la sola
cosa che conta”. D'altronde, sono le coppe e i titoli
che restano; il sudore, la fatica, le prestazioni, sono
cose che non contano e di cui si perde ben presto me-
moria, o almeno questo è quello che una parte della
società di oggi vuole far passare per normale, nello
sport come nel lavoro.
Per noi bancari, infatti le coppe e le medaglie sono
oggi considerati - da qualche top manager - i budget
e consuntivi di vendita.
Il risultato è la sola cosa che conta? Non per tutti pe-
rò. Non per noi.
n
27
"Il piccolo diavolo" con la faccia da bravo ragazzo ha
disputato un campionato europeo esaltante, con pre-
stazioni sempre più convincenti. Ha preso per mano
la squadra sin dalla fase a gironi, mettendo in ombra
il tanto atteso Pogba, scacciato i fantasmi contro l'Ei-
re e partecipando alla roboante vittoria contro gli in-
credibili Islandesi, altro vero fenomeno mediatico di
questo torneo.
In semifinale, disputa una sublime partita contro la
Germania, il nemico storico di sempre, i potenti te-
deschi vengono schiantati con una doppietta che lo
consacra capocannoniere della manifestazione.
Ma il dio del calcio non sempre premia chi merita e
la stagione di Antoine sarà ricordata da tanti, più per
le due finali perse che per le prestazioni sfoggiate.
Esatto, due finali, quella della notte di Saint Denis,
infatti, si aggiunge a quella di
Champions League disputa-
ta il 28 maggio tra Atletico
Madrid e Real, dove
Griezmann ha calciato
sul palo un rigore. Due
partite sfortunate, ed un
caso bizzarro che solo il
calcio sa creare, en-
trambi i match sono
stati vinti dalle
Settembre
/
Ottobre 2016
SEMBRA STRANO PARLARE DEGLI
SCONFITTI, SPECIALMENTE IN
UN’EPOCA DOVE CONTA SOLO
IL RISULTATO, IL PERCORSO CHE
FACCIAMO PER ARRIVARCI,
IL COME CI RIUSCIAMO, INVECE,
NON HA PIÙ IMPORTANZA