Table of Contents Table of Contents
Previous Page  32 / 34 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 32 / 34 Next Page
Page Background

iaggi

V

32

Viaggi

Ottobre è un mese perfetto per visitare il Kruger, poi-

ché è primavera e piante e animali sembrano rinascere.

La boscaglia non è ancora folta, solo qualche germoglio

verde e fresco che spunta tra l’erba stentata e i rametti

secchi. Ovunque antilopi e zebre gravide, cuccioli di

leoni e rinoceronti.

Non c’è da sorprendersi che Nelson Mandela sia ve-

nuto qui ad ammirare il suo primo leone.

“Durante il

mio lungo viaggio verso la libertà, ho avuto la fortuna

di visitare la riserva privata Londolozi. Li ho visto

gente di ogni razza vivere in armonia tra le bellezze

della natura. È un modello del mio sogno sul futuro

della tutela dell’ambiente nel nostro paese”

.

Il

bush

ti cambia. È selvaggio, indomito, di una bellezza

rude. Che siate attratti dal lusso a cinque stelle dei lod-

ge o dai

big five

, ci sono momenti che vi accompagne-

ranno a lungo dopo il ritorno alle luci e al frastuono

della vita cittadina.

Questa è l’Africa delle prospettive.

n

Le prime riserve – Sabi e Shingwedzi – furono create

a fine Ottocento dall’allora presidente della provincia

Paul Kruger, eroe della guerra anglo-boera, come aree

destinate alla caccia controllata. Molto tempo dopo,

nel 1926, dall’unione delle due nacque il Kruger Park.

Chi vive qui l’Africa ce l’ha nel sangue. In ogni lodge ci

sono un ranger e un tracker, appartenente alla grande

tribù Tsonga che abita ai confini del parco e ha una

conoscenza ancestrale di ogni sentiero, di ogni roccia.

Lavorano in coppia, seguendo odori e rumori degli ani-

mali. Indicano ai visitatori alberi, uccelli, esemplari

che da soli non avrebbero mai notato. Seguono im-

pronte che portano talvolta alla carcassa di un bufalo

oppure tracce che portano ad assistere ad una vera e

propria battaglia africana: la lotta per l’acqua tra due

esemplari di ippopotamo rappresenta una sfida feroce

e crudele, una vera e propria questione di vita o di

morte.

OTTOBRE È UN MESE PERFETTO

PER VISITARE IL KRUGER, POICHÉ

È PRIMAVERA E PIANTE E ANIMALI

SEMBRANO RINASCERE