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Sport
Novembre
/
Dicembre 2018
P
eccato! Ci abbiamo creduto fino all’ultimo, una
nazione intera a sospingere e sostenere le nostre
ragazze del volley femminile. La finale dei mon-
diali in Giappone, andata in onda lo scorso 20 ottobre
tra l’Italia e la Serbia campione di tutto, ha tenuto in-
collati allo schermo ben 8 milioni di connazionali, fa-
cendo toccare vette record di
share
(addirittura picchi
del 43%). Ma il sostegno degli italiani, davvero im-
pazziti per le imprese di queste ragazze ‘terribili’ e di
nuovo innamoratisi, come ricordato dal presidente
Mattarella durante il recente incontro con la squadra
avvenuto al Quirinale, di uno sport caratterizzato da
estrema correttezza e rispetto per l’avversario, non è
stato sufficiente per portare a casa l’oro mondiale.
Abbiamo sognato, ma ci siamo fermati ad un passo
dal realizzarlo, sconfitti al tie break di una finale in-
PROVATECI
ANCORA
credibile da una nazionale di fenomeni, quella Serbia
capace di essere contemporaneamente campione in
carica europea e mondiale (non dimenticando il se-
condo posto conquistato alle ultime Olimpiadi brasi-
liane).
Ma se dal punto di vista del risultato non possiamo
gioire in pieno, visto il modo in cui è arrivata la me-
daglia d’argento, sicuramente possiamo essere fidu-
ciosi per il proseguo di questa nazionale infarcita di
atlete forti e giovanissime (pensate che l’età media è
di circa 23 anni), un gruppo meraviglioso che sicura-
mente potrà raggiungere traguardi straordinari negli
anni a venire e nel quale spicca la ventenne tutta forza
ed esplosività Paola Egonu, di Novara e miglior mar-
catrice del torneo nonché una delle tre più forti gio-
catrici del mondo.
di
Gianluca Capuano
Esecutivo Nazionale FABI Giovani
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