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Sport
UN FIGLIO D’ARTE QUANDO INIZIA A PRATICARE
LO STESSO SPORT DEL PADRE È DESTINATO
AD INTRAPRENDERE UN PERCORSO
DIFFERENTE DA QUELLO DI TUTTI GLI ALTRI,
SE PIÙ FACILE O PIÙ DIFFICILE, NON STA
A NOI GIUDICARLO, MA SICURAMENTE SARÀ
ESTREMAMENTE DIVERSO
Q
ualsiasi cosa un figlio d’arte possa fare sarà sempre pa-
ragonato al genitore ed è così che, più forte e importante
è stato il proprio predecessore e maggiori saranno le
pressioni sul ragazzo. Nel calcio, ci sono giocatori che non solo
hanno retto il confronto, ma che hanno superato brillantemente
le gesta del proprio padre. Come non pensare, quind,i a Paolo
Maldini, figlio di Cesare, difensore che negli anni ‘50 e ‘60 giocò
nella Triestina e nel Milan, collezionando la bellezza di 450 pre-
senze tra serie A e Coppe. Il compito di Paolo era difficilissimo.
FIGLI D’ARTE
Quando
il cognome pesa